Riclassificazione del conto economico 2 parte
Ben tornato per la seconda edizione alla scoperta della riclassificazione del conto economico. Speriamo che il primo articolo abbia suscitato dell’interesse in te, e che tu voglia arrivare fino in fondo anche oggi. Una volta spiegata la tipologia di riclassificazione di conto economico a valore aggiunto, proseguiamo con la tipologia a margine di contribuzione, come anticipato nell’articolo precedente. Non perdere l’occasione di scoprire di cosa si tratta, potrebbe fare al caso tuo e della tua azienda. Continua a leggere e mettiti in contatto con i nostri esperti di Financial Researches, sapremo noi come aiutarti nel modo più adatto alla tua impresa.
Riclassificazione del conto economico: cos’è
Rivediamo brevemente insieme di cosa si tratta la riclassificazione del conto economico. La riclassificazione del conto economico è un procedimento di natura contabile tramite il quale vengono identificati e separati i diversi componenti del conto economico dell’azienda, allo scopo di mettere in evidenza parametri specifici utili a valutare l’andamento di un’impresa. L’obiettivo della riclassificazione è quello di ottenere una struttura del conto economico che raggruppi i conti secondo una logica gestionale. Esistono diversi modelli che si possono adottare per la riclassificazione del conto economico, e come già sappiamo nella scorsa edizione abbiamo analizzato il modello a valore aggiunto. In questo articolo andremo a vedere un’altra tipologia, ovvero la riclassificazione del conto economico a margine di contribuzione.
Riclassificazione conto economico a margine di contribuzione
Il conto economico a margine di contribuzione rappresenta una delle modalità di riclassificazione dello stesso. Nello specifico, ai fini della sua computazione, emerge come le voci di fatturato netto, costi variabili di produzione siano le prime usate per il suo calcolo. Il conto economico a margine di contribuzione è dunque uno schema di riclassificazione funzionale a due scopi:
- il calcolo del punto di pareggio (break even point);
- il calcolo del margine di contribuzione nelle imprese multi-prodotto.
In altre parole, il margine di contribuzione è la differenza tra i ricavi di vendita di un prodotto e una parte dei costi aziendali. A seconda di quale parte dei costi viene sottratta ai ricavi, si parla di margine di contribuzione di I, II o III livello.
Una volta calcolato, il margine di contribuzione permette di comprendere quanto un prodotto (o la produzione totale aziendale) sia in grado di generare reddito.
Per essere accettabile, il suo risultato deve esse uguale al valore dei costi restanti dell’azienda.
Riclassificazione del conto economico: i suoi vantaggi
Uva volta viste le diverse tipologie della riclassificazione del conto economico, possiamo riassumere i vantaggi di questa pratica come segue:
- Facilitare la comprensione dei dati in base alla finalità scelta (funzionale, gestionale, finanziaria, etc.)
- Ricostruire ed evidenziare parametri e grandezze maggiormente indicative dell’andamento gestionale (come ad esempio, il reddito operativo, il valore aggiunto, etc.)
- Dividere gli elementi attinenti della gestione caratteristica dell’impresa da quelli che si riferiscono alle gestioni accessorie
- Rendere omogenei i dati per consentire il confronto nel tempo.
Se pensi di voler beneficiare di questi validi strumenti, ti invitiamo a metterti in contatto con noi di Financial Researches. Come avrai potuto capire, per fare bene questo tipo di lavoro sarà necessario il giusto metodo, ma anche gli strumenti adeguati. I nostri esperti saranno in grado di fornirti tutto ciò di cui hai bisogno per intraprendere questo percorso. Sappiamo bene che con i numeri aziendali è molto facile ingarbugliarsi. Non perdere altro tempo, chiedi di essere ricontattato compilando il form qui sotto, ti aiuteremo noi a fare le scelte più adatte a te e alla tua azienda.