Il Business Plan e la Ricerca di Investitori per Start-Up e PMI
Questa guida è stata scritta per voi, le imprenditrici e gli imprenditori che stanno per lanciare una nuova start-up. Inoltre, riteniamo che possa essere utile anche per le start-up in fase early-stage o superiore, per le quali si aprono anche ulteriori canali di raccolta. Non ha pretese di completezza ma è un testo scritto in modo semplice e molto schietto con l’obiettivo di rispondere alle principali domande che, ogni giorno, ci vengono fatte dai nostri Clienti. Uno strumento scritto da imprenditori per imprenditori. La guida verrà suddivisa in tre parti, la prima sulla fase Seed, la seconda sulla ricerca di investitori e la scrittura del Business Plan, e la terza, sulla metodologia applicata dalla nostra impresa, per supportare la vostra.
Se siete interessati, stay updated e non perdetevi le prossime uscite della nostra newsletter. Ci auguriamo che vi sia utile.
Parte 1 – La fase Seed
Prima di parlare di investimenti e di fondi per sviluppare l’impresa, dobbiamo fare un passo indietro. Molti dei giovani imprenditori e imprenditrici con valide idee di business, spesso e volentieri si trovano davanti una strada tortuosa che li separa dal lancio di mercato. Infatti, prima di vedere le proprie idee diventare realtà, servirà:
- avere un team solido alle spalle, che faccia da guida per la futura azienda insieme a te
- trovare i fornitori chiave
- posizionarsi idealmente sul mercato, con un occhio ai competitors e ai potenziali clienti (in sostanza: validare il mercato)
- decidere la ripartizione delle quote fra i soci
- definire il programma di spesa per il lancio della start-up
- costituire la Società a livello legale
- scrivere il tuo primo business plan, senza il quale non sei credibile
In questo momento ti troverai nella fase pre-seed, ovvero lo step fondamentale che deve stare alla base del tuo progetto e che ti porterà sulla strada giusta, se affrontato nel modo corretto. Ma non temere, Financial Researches sarà al tuo fianco fin dall’inizio, collaboreremo insieme per il tuo successo.
Chi finanzia la fase pre-seed?
Non ti farà piacere sentirlo ma la risposta più probabile è: nessuno. O meglio, nessun investitore. Durante la prima tappa, dovrai fare appoggio su Family, Friends and Fools, ovvero che i soldi per compiere i primi passi dovranno venire dall’imprenditore stesso, la sua famiglia ed i suoi amici, in quanto nessuna banca o istituzione finanzia progetti che esistono solo sulla carta, o addirittura nella tua testa…
Ti stai chiedendo quanti ne servono? Facciamo due conti. Per costituire una società circa 2.500 euro, un business plan fra i 3.000 e i 5000, dipende dalla complessità. Mediamente servono quindi dai 7.000 ai 10.000 euro come minimo. Se già sai di poterli accumulare, siamo pronti per partire.
Success fee si o no ?
Con success fee si intende quei pagamenti che vengono promessi ai consulenti solo una volta raggiunto il successo desiderato, contando in questo modo di assicurarsi una partnership futura tra imprenditore e consulente. Purtroppo nessun professionista serio accetterà mai compensi a success fee per scrivere un business plan e/o per cercare investitori per pochi e semplici motivi:
- le statistiche dicono che le le probabilità di successo di una start-up sono molto, molto basse. E non è il consulente a determinare il successo di una start-up, ma sei tu
- il consulente inoltre non vuole collezionare partnership con le decine di società che gestisce ogni anno, se è bravo
Per queste ragioni ti consigliano di non pensare di pagare i servizi di cui farei uso con questo metodo, a meno che la tua azienda non rientri in alcuni casi particolari. Ovvero hai già chiuso un bilancio con risultati (di vendite, non necessariamente di profitti) eccellenti, oppure, hai già dimostrato, coi numeri, quanto vali. In questi casi se ne può parlare, in tutti gli altri casi no.
La fase Seed
Se sei arrivato a questo punto, vuol dire che la tua idea non sembra esser affatto male e ci sono dei potenziali clienti interessati. Quindi è arrivato il momento di pianificare il lancio della tua azienda. Ma per farlo servono soldi, molti di più di quelli che hai raccolto finora. Se hai bisogno di fondi per continuare il tuo progetto e non sei bancabile (nessuna impresa alla fase iniziale lo è, a meno di rilasciare adeguate garanzie) ti serve un investitore, che può essere un business angel o un venture capitalist che investa anche in fase Seed. Quanto puoi raccogliere? Normalmente in una fase Seed la raccolta massima è di 500 mila euro. Ci sarà poi spazio per altri round che possono già essere previsti. Ma se pensi di raccogliere milioni di euro già in fase seed ti sbagli. La fiducia degli investitori va meritata sul campo, non a parole.
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Se sei interessato a sapere come proseguire, ti consigliamo ti rimanere aggiornato e aspettare le prossime newsletter. Nei prossimi step scoprirai come scrivere un Business Plan ideale che ti porterà verso i gli investitori che fanno al caso tuo.