Una delle prime domande che ci vengono fatte quando iniziamo un nuovo business plan è: “Quali dati vi servono, quali informazioni sono necessarie?”.
La risposta più semplice sarebbe “Tutto”, perché scrivere un business plan significa mettere su carta l’idea imprenditoriale, testarne la fattibilità e successivamente spiegarla a potenziali investitori. Detto questo, posto che ogni business plan fa storia a se, e noi teniamo molto alla personalizzazione del servizio, proviamo ad elencare una serie di informazioni fondamentali che sicuramente serviranno per scrivere il business plan:
AZIENDA
- Sede
- Forma giuridica
- CV dei Soci. Un investitore guarda prima alle persone e poi al progetto. Un business plan deve sempre descrivere chi sono i soci fondatori e la loro esperienza.
AREA STRATEGICA
- Il prodotto/servizio
- I mercati
- I canali distributivi
- Le figure chiave (oltre ai soci fondatori)
AREA MARKETING
- Le forme di pubblicità
- Il budget
- Esiste un sito web? È già stato comprato il dominio?
AREA ECONOMICO-FINANZIARIA
I costi di impianto
- Asset tangibili ed intangibili (terreni, fabbricati, beni strumentali, marchi e brevetti)
I costi variabili
- Costi della materia prima e dei semi-lavorati
- Costi di spedizione
- Costi delle utilities
Costi della manodopera
- Personale impiegato, livello e tipo di contratto
- Consulenti esterni
- Benefits
Costi fissi
- Canone di locazione
- Utenze, energia, gas,
- Consulenti (commercialista, consulente del lavoro)
Eventuale finanziamento richiesto
- Importo
- Durata
- Tasso
Naturalmente non sarà possibile rispondere subito a tutte le domande. Anzi ad alcune di queste (per esempio l’entità dell’eventuale finanziamento o la struttura del capitale) si risponderà proprio facendo il business plan. Ma ragionando su questi dati si mettono le basi non soltanto al business plan, ma alla futura azienda.