side-area-logo

Con una dotazione di 1 miliardo e 380 milioni di euro, parte il nuovo incentivo per favorire un salto di qualità delle strutture ricet…

FRI-TUR L’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità

Con una dotazione di 1 miliardo e 380 milioni di euro, parte il nuovo incentivo per favorire un salto di qualità delle strutture ricettive italiane.

FRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo nel turismo),è l’incentivo di Invitalia dedicato al miglioramento e lo sviluppo dei servizi di ospitalità e le sue strutture. L’incentivo è previsto dal PNRR, promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia. Il via alle domande è fissato per l’1 marzo 2023. Se credi che questo bando faccia al caso tuo, leggi quest articolo e scopri quali saranno i finanziamenti che potrai ottenere per la crescita della tua attività nel settore dell’ospitalità. Non dimenticarti di compilare il formulario che troverai al fondo della pagina, verrai rincorattato direttamente da uno dei nostri esperti, e potremo iniziare insieme questo percorso! 

FRI-Tur Di cosa si tratta? 

Come dichiarato dal Ministro del Turismo Daniela Santanchè, “[L’incentivo FRI-Tur] consentirà alle nostre imprese di essere maggiormente competitive e al passo con i continui cambiamenti del settore. L’intervento testimonia il pieno sostegno del Governo al comparto turistico che, soprattutto nell’ultimo anno, ha dimostrato di trainare l’economia italiana”. A questo punto ti starai chiedendo cosa si potrà fare una volta ricevuto il finanziamento da parte di Invitalia… ci siamo occupati noi di cercare alcuni esempi di interventi che potranno essere coperti dall incentivo. Se sei incuriosito, dai un’occhiata alla lista qua sotto.

  • riqualificazione energetica
  • riqualificazione antisismica
  • eliminazione delle barriere architettoniche
  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri
  • realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali)
  • digitalizzazione
  • acquisto o rinnovo di arredi

Gli investimenti dovranno essere riferiti ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale e deve prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.  

FRI-Tur A chi è dedicato 

Come potrai immaginare, l’incentivo verrà dedicato a tutte le attività e le strutture che rientrano nel mondo dell’ospitalità. Le agevolazione saranno rivolte dunque ad alberghi, ad agriturismi, a strutture ricettive all’aria aperta ed alle imprese del settore turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, inoltre sarà dedicato anche agli stabilimenti balneari, ai complessi termali, ai porti turistici ed ai parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici. Al momento di presentazione della domanda, le imprese dovranno dimostrare di possedere alcuni requisiti, che le rendono idonee al ricevimento dei fondi stanziati dall’incentivo. Ecco una lista dei requisiti richiesti da Invitalia: 

  • gestire un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di proprietà di terzi o essere proprietari degli immobili presso cui è esercitata l’attività che è oggetto dell’intervento
  • essere regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non trovarsi in stato di liquidazione anche volontaria o di fallimento
  • avere una stabile organizzazione di impresa sul territorio nazionale
  • essere in regola con le disposizioni in materia di normativa edilizia, urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni, della salvaguardia dell’ambiente e con gli obblighi contributivi
  • essere in regime di contabilità ordinaria
  • essere in possesso di una positiva valutazione del merito di credito da parte di una banca finanziatrice e di una delibera di finanziamento rilasciata da quest’ultima
  • adottare un apposito regime di contabilità separata laddove operanti nel settore agricolo o della pesca

FRI-Tur Le agevolazioni previste

Le agevolazioni verranno concesse fino al 31 dicembre 2023, salvo eventuali proroghe autorizzate dalla Commissione Europea. Per darti un’idea di come sarà strutturato il bando, abbiamo riassunto qui sotto come funzioneranno i due tipi diversi di incentivi previsti da Invitalia. 

  • Potrai usufruire dei finanziamenti sotto forma di contributo diretto alla spesa. Sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenuto conto delle percentuali massime sulla base della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento, ti verrà concessa una percentuale massima del 35%, sui costi e sulle spese sostenute dalla tua azienda.
  • Oppure, potrai optare per un finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni.

FRI-Tur Presentare la domanda 

Se sei a capo di un’impresa nel settore dell’ospitalità italiana, questo incentivo fa al caso tuo! Non perdere la possibilità di ottenere i fondi necessari alla crescita e allo sviluppo della tua realtà imprenditoriale. Speriamo che questo articolo ti abbia convinto e ci auguriamo che tu voglia intraprendere questo percorso assieme a noi. Financial Researches si occuperà di seguirti e sostenerti nel processo di presentazione della domanda. A questo punto, non ti resta che metterti in contatto con i nostri professionisti, al resto ci pensiamo noi! 


PER INFORMAZIONI SUI

BUSINESS PLAN

FISSA UN APPUNTAMENTO

business plan fissa un appuntamento

Clicca nel pulsante qui sotto per fissare un colloquio telefonico

FISSA UN APPUNTAMENTO

oppure COMPILA IL FORM PER ESSERE RICONTATTATO

    Nome (richiesto)

    Cognome (richiesto)

    Città (richiesto)

    Telefono (richiesto)

    Recommend
    Share
    Tagged in